Il Sigillo della Terra: ecco qui un Mudra davvero stupendo!
Si fa così: seduti comodamente, nella nostra postura ‘felice’.
Le mani sono appoggiate con i palmi rivolti verso il cielo; anulari e pollici si toccano, mentre le altre dita restano allungate (NON ‘tese’, non troppo ‘molli’, semplicemente allungate).
Ecco, siamo in Prithvi Mudra: il sigillo della Terra.
Come per ogni Mudra, la cosa fondamentale è la qualità di attenzione che si sviluppa.
Come per ogni Mudra, si chiudono circuiti elettrici, si contattano qualità sottili…
Sapete perché si chiama così?
Perché è dedicato all’energia di Prithvi, la Terra, la nostra energia fondante.
Potremmo essere facilitati nel sentire meglio la portata di questo Mudra, se conosciamo anche il mito che sottende, QUI.
Esattamente come nella storia, questo Mudra aiuta a raccogliere le energie che ci sostengono: la connessione con la vitalità, con le nostre potenzialità, il contatto con la forza vitale.
La stabilità.
La sicurezza.
Collegandoci a Prithvi, richiamiamo tutte le qualità della Terra, compresa la forza dei tessuti del nostro apparato muscolo scheletrico, dei nostri visceri.
Perché, se è vero che senza Terra non ci può essere altro, è anche altrettanto vero che con una buona energia vitale la qualità del nostro cammino nel quotidiano diventa più intensa, colorata e bella.