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2. AMA I TUOI ALLIEVI (ti somigliano) Lavoravo a tempo pieno in una grande azienda; mi alzavo prestissimo per praticare, scappavo dalle riunioni per insegnare ai miei corsi Yoga e spesso finivo di lavorare ai progetti aziendali a notte fonda, dopo essere rientrata dalle lezioni. Chi me lo faceva fare? Mi era chiarissimo, e ora […]
“Voglio fare quello che hai fatto tu”- ha gli occhi lucidi di entusiasmo – “voglio una vita come la tua”. La guardo, e il mio sguardo implora pietà.Lei, implacabile, continua: – “Voglio insegnare Yoga, e vivere insegnando Yoga”. Lasciarmi senza parole non è facile, ma lei c’è riuscita.Nessuno vorrebbe davvero una vita come quella di […]
se un’esperienza non ti cambia la vita, almeno un po’, è ancora un’esperienza? se non fa venire a galla percezioni, sensazioni, porzioni di sé poco conosciute o addirittura inesplorate, se non aiuta a scoprirci diversi, se non ci trasforma, che esperienza è? chi decide di dedicare il tempo di una mattinata domenicale praticando Yoga ad un […]
Racconto d’India di Francesco Castellano, Yogin, giocoliere, arrampicatore e molto altro. Le giravolte della Vita hanno stranamente – ma nemmeno troppo – legato il suo viaggio ad un altro cammino indiano, il mio, avvenuto un anno prima (almeno così dicono i calendari…). Grazie mille, Francesco!———-Dr.Shanti– Che ci fai qui in India? Citta Vrtti- Sempre bello […]
“troppe definizioni annoiano la Verità” (cit.) mettersi in contatto con le “viscere” e seguire il suggerimento che proviene dall’interno. le definizioni, le filosofie, le elucubrazioni su quello che si ritiene oggettivo sono noiose per tutti, Verità compresa… ché, oltretutto, è raro, l’”oggettivo”: allora rivalutare il “soggettivo”, l’ascolto interiore, è un buon proposito per ciascun giorno.
Walker (Tsai Ming-liang, 2012) from vanslon on Vimeo.mi piace tanto stare nei suoi passi, nella sua dimensione senza spazio, nella consapevolezza estrema che lascia solo punti di riferimento interni. non gli importa “dove”, gli importa “come”: questa è la terra che lo orienta nel suo viaggiare. allora penso che, in effetti, anche io ce l’ho, una terra […]
“perdersi è l’unico modo per trovare un posto che sia introvabile. altrimenti chiunque saprebbe dove trovarlo” è la frase di un blockbuster, poco intellettuale, uno di quei film che ti riempiono gli occhi e svuotano il cervello. a volte ci sono più verità in un dialogo de “Pirati dei Caraibi” che in tonnellate di chiacchiere filosofiche.
Questa storia inizia a Bagdad. Non la Bagdad di oggi, tristemente sventrata da anni di guerra, ma quella delle Mille e una notte, crocevia di piste che attraversano il deserto, la città più grande e ricca del tempo. In questa città da favola vive Abu Kassem. è un mercante, Abu Kassem, un ricchissimo mercante tirchio: […]
“…siamo tutti felici, se solo lo sapessimo…” se fossi (ancora) più ingenua, crederei che preparare e guidare un workshop sia una cosa diversa dal partecipare; crederei che l’insegnante/facilitatore sia “fuori” dal gruppo; crederei candidamente che chi guida sappia tutto quello che succederà.invece (per fortuna) non è così.invece anche io faccio parte del gruppo ai seminari, […]